Parco della Villa “La Colombaia”

Riepilogo

  • Intervento
    Restauro ed adattamento ad uso pubblico di Villa La Colombaia ed annesso parco
  • Committente
    Comune di Forio d’Ischia
  • Luogo
    Forio d’Ischia – Isola di Ischia (NA), Italia
  • Anno
    1988
  • Servizi
    Progettazione esecutiva
    Valorizzazione ambientale

Il progetto è fondato sul massimo rispetto e valorizzazione delle peculiarità naturalistico-ambientali del sito, evitando di alterare la definizione degli spazi liberi a verde con ulteriori costruzioni.

In quest’ottica si è provveduto ad attrezzare alcune aree verdi da destinare a manifestazioni all’aperto. Ulteriori aree funzionali sono ricavate negli spazi liberi, più a monte sfruttando i dislivelli presenti nell’orografia originaria dei luoghi , sono sistemate gradonate a verde, in modo da configurare una sorta di teatro all’aperto.

L’area Parco, di superficie complessiva mq 11212 è costituita da una porzione occupata dai fabbricati connesse aree di pertinenza di circa m 1200, per cui la superficie boschiva risulta di mq 10.000 circa.
Il Bosco è rappresentato da un lecceto ad alto fusto che si presenta molto fitto. Le essenze di leccio (uercus ilex) presentano in massima parte un diametro medio variabile da 8 a 22 cm.
Il rinnovo del bosco avviene per disseminazione naturale, come testimonia la presenza ovunque di giovani piantine. Si nota anche un folto sottobosco rappresentato da cespugli ed arbusti spontanei, che da anni no vengono eliminati.
Nel lecceto, si trovano altre essenze forestali, sporadiche ed in ordine sparso, come pini ed eucalipti, posti per lo più in prossimità dei fabbricati.
Nei pressi della Villa La Colombaia e della Dipendenza, si rivengono alcuni fruttiferi e piante ornamentali che occupano le aree di pertinenza dei fabbricati.

Il progetto ha inteso dare all’intero complesso un nuovo assetto in relazione alla destinazione dell’immobile a Scuola Internazionale di teatro che potesse essere compatibile anche ad una maggiore fruizione del parco ad uso pubblico.
Un’area più limitata, su di una terrazza piuttosto circoscritta, è stata configurata come spazio attrezzato per rappresentazioni sperimentali; al già citato recinto con pedana per manifestazioni musicali, si aggiunge, infine, nel punto più elevato del parco, un terrazzo belvedere, delimitato da grillage e pergolato, destinato alle prove di mimo.
Tali aree attrezzate all’aperto offriranno on solo gli spazi indispensabili per le esercitazioni degli allievi, ma anche eventuali momenti di interscambio e di conoscenza con il pubblico. Esse vengono connesse da vialetti in piano o a cordonata, che collegano i vari punti del complesso, sfruttando la naturale configurazione del sito e l’attuale presenza di muretti di contenimento a secco. I suddetti sentieri, opportunamente attrezzati ed illuminati, saranno accompagnati da alberature di essenze analoghe a quelle già presenti nella zona e tipiche
della macchia mediterranea.
L’accesso principale, vigilato da un apposito punto di controllo, sarà aperto anche ai veicoli che, percorso il viale principale, potranno sostare nel piccolo parcheggio destinato alle auto di servizio.