L’iniziativa promossa dalla “Fondazione Napoli 99″ ha programmato il recupero di uno dei monumenti esemplari del 400 e della storia del Regno Aragonese: l’Arco di Trionfo di Alfonso I di Aragona in Castelnuovo. L’opera marmorea, di raffinatezza eccelsa, è posta tra la ” Torre di Mezzo” e la “Torre di Guardia” del castello aragonese ed è indubbiamente la testimonianza pili significativa del Rinascimento a Napoli.
Il terremoto aveva aggravato, evidenziandole, antiche deficienze della struttura ed esasperato i limiti di conservazione delle immagini scultoree che la costituiscono. Sensibile alle sollecitazioni delle correnti culturali napoletane, il Rotary ha, dapprima, approfondito lo studio della “Fondazione Napoli 99”, quindi investito della problematica il prof. Nicola Spinosa, Soprintendente ai BAS e l’ing. arch. Maurizio Di Stefano esperto in restauro dei monumenti, che esprimevano parere favorevole di validità tecnico·scientifica al recupero proposto, infine partecipava alla “cordata” per la realizzazione dell’intero restauro “iniziando dall’alto” il recupero statico ed architettonico della statua posta sulla sommità e raffigurante il S. Michele ad oltre 50 metri dal suolo.