Palazzo Pons De Leon

To Do List

  • Intervento
    Progetto di restauro architettonico e consolidamento statico Palazzo dei Marchesi Molina Pons de Leon – Lavori di somma urgenza per la messa in opera e primo intervento di consolidamento statico
  • Committente
    Comune di Casapulla (CE)
  • Luogo
    Casapulla (CE), Italia
  • Anno
    2006
  • Servizi
    Progettazione esecutiva
    Messa in sicurezza
    Consolidamento statico

Il Palazzo dei marchesi Molina Pons de Leon, chiamato comunemente “Palazzo Vigna“, risalente agli inizi del secolo XVI e tardivamente sottoposto a vincolo di tutela ( ex legge 1089/39 ), sorge al centro del territorio comunale in via IV novembre.

In data 29 gennaio 2004 è avvenuto il crollo in uno dei cantonali della struttura dell’edifico di Palazzo Vigna, il cui cedimento ha modificato il contrasto delle volte contenenti gli impalcati del secondo ordine ed ha amplificato il quadro lesionativo dello stesso cantonale d’angolo (lato sud ed ovest) provocando la rotazione verso l’esterno del paramento del prospetto sud e l’incrinatura e relativo abbassamento del paramento del prospetto ovest. Si è provveduto quindi dopo aver effettuato richiesta di opportuni permessi alla messa in sicurezza del fabbricato.

La documentazione redatta all’epoca dell’incarico già testimoniava lo stato di degrado e di pessima conservazione del fabbricato e delle aree annesse nonché lo stato di imminente pericolo di collasso statico.

In seguito ai crolli verificatisi il fabbricato è stato “ingabbiato” in una struttura reticolare, resa necessaria dall’esigenza di ridurre il pericolo, circoscrivendo verso l’interno eventuali ulteriori crolli parziali o totali, che avrebbero potuto verificarsi durante la fase di consolidamento delle parti residue della fabbrica. La fase di messa in sicurezza sarà poi completata attraverso un’altra serie di interventi resi necessari dalla precaria situazione statica del fabbricato.

Tali interventi consisteranno nella realizzazione di una serie di opere necessarie a garantire l’ammorsamento delle facciate, reso inevitabile dal crollo dei muri trasversali, e nell’installazione di martinetti necessari alla messa in tensione delle porzioni di muratura crollata.